Presentazione Steve 48
Il prossimo 10 gennaio 2017 il Laboratorio di Poesia presenta STEVE 48, rivista di poesia.
Dalle ore 18, in Via Fosse 14 a Modena, il nuovo numero sarà letto e commentato con la partecipazione di Autori e Redattori. Un numero denso di stimoli creativi e critici…
Siete tutti invitati a partecipare e a diffondere la notizia
Apertura del 38mo anno di Poesia
È giunta l’ora/ in cui il frutto si spacca,/ si versa in parole e colori.
(Cata Dujšin-Ribar)
Il prossimo 7 novembre 2016 il Laboratorio di Poesia inizia ufficialmente il trentottesimo anno di attività. Dalle ore 17 in poi, in Via Fosse 15 a Modena, daremo vita a un programma sospeso fra la memoria e l’attualità.
- Quel 7 novembre 1979… (con C. A. Sitta e Roberta Bonacini)
- Un altro anno di poesia in STEVE, Rivista del Laboratorio (a cura di Silva Secchi, Miria Baccolini, Pierangela Baldo, Fabio De Santis, Marco Fregni, Carlo Alberto Sitta)
- Presentazione di “Recitare le ceneri”, di Mario Moroni (registrazione video)
- Presentazione del Calendario VIRIDITAS 2017, (su testi di Dino Campana) a cura di Maurizio Osti e Carlo Alberto Sitta
- Anteprima di “I GENERI E IL GESTO” e “L’ETA DEL GESTO”, di C. A. Sitta, i due prossimi volumi in programma per le Edizioni del Laboratorio
- Lettura di poesia con Autori ospiti: Alessandra Paganardi e Cetta Petrollo
Apertura Nuovo Anno
Apertura del 38mo anno di poesia del Laboratorio (1979 / 2016)
Il prossimo 7 novembre 2016 il Laboratorio di Poesia inizia ufficialmente il trentottesimo anno di attività. Dalle ore 17 in poi, in Via Fosse 15 a Modena, daremo vita a un programma sospeso fra la memoria e l’attualità.
- Un anno di poesia in STEVE, rivista del Laboratorio (a cura di Silva Secchi, Miria Baccolini, Pierangela Baldo, Fabio De Santis, Marco Fregni, Carlo Alberto Sitta)
- Presentazione di “Recitare le ceneri”, di Mario Moroni (registrazione video)
- Presentazione del Calendario VIRIDITAS 2017, (su testi di Dino Campana) a cura di Maurizio Osti e Carlo Alberto Sitta
- Anteprima di “I GENERI E IL GESTO” e “L’ETA DEL GESTO”, di C. A. Sitta, i due prossimi volumi in programma per le Edizioni del Laboratorio
- Lettura di poesia con Autori ospiti
Siete tutti invitati a partecipare e a diffondere la notizia.
Lunedì 18 aprile 2016 ore 18 Laboratorio Poesia
STEVE 47 – Comunicato
Esce, per le Edizioni del Laboratorio, il numero 47 della rivista di poesia.
STEVE, diretta da Carlo Alberto Sitta. Fondata nel 1980, Steve è una delle riviste di poesia più ricche di storia, avendo attraversato la fine del secolo scorso e riuscendo ancora oggi a proporsi come centrale nel panorama delle pubblicazioni di settore.
La rivista ha carattere internazionale, per numero e qualità delle partecipazioni.
Steve si propone come riferimento per tre generazioni di poeti, aperta a contributi di autori ormai storici, lo stesso Sitta, Mario Moroni, Elio Grasso, Marco Fregni, Giorgio Terrone, Antonello Borra, Mladen Machiedo, Ante Stamać. Delle generazioni di autori più giovani sul n. 47 scrivono Miria Baccolini, Fosca Massucco, Laura Accerboni, Alessandra Paganardi, Chiara Martinoli, Cinta Massip, Ramòn Farrés (questi ultimi rappresentanti di quella lingua catalana che vanta una sua tradizione originale nel quadro delle letterature neo-latine).
Ma la più rilevante presenza di questo numero è il ricordo che Carlo Alberto Sitta
ha dedicato a Gian Pio Torricelli, di cui è appena uscito un volume rievocativo
(“Dunque Torricelli”, a cura di Caterina Fantoni, Artestampa, Modena, 2015)
Torricelli è il grande dimenticato della storia letteraria e non solo. Qui compaiono tre sue poesie uscite nel 1965, quando il giovane ribelle esordiva all’interno della neo-avanguardia.
La figura di Torricelli rientra perfettamente nell’impostazione di STEVE, che già negli editoriali di Sitta e Grasso ripropone l’urgenza di una rilettura della Fine Novecento, secondo parametri critici che rivalutano figure rimaste troppo a lungo in secondo piano.
12 febbraio – incontro pubblico
Venerdì 12 febbraio 2016, dalle ore 18, la sede del Laboratorio di Poesia si apre al pubblico per incontrare
LAURA ACCERBONI
che presenta e legge “La parte dell’annegato”
(Nottetempo Poeti – Poesie in forma di e.book, 2015)
MIRIA BACCOLINI
che presenta e legge “Lacerti”
(Guaraldi Editore, 2015)
FOSCA MASSUCCO
che presenta e legge “Per distratta sottarzione”
(Raffaelli Editore, 2015)
“Una tendenza amatissima è quella di riavvolgere la solitudine
e metterla come nota a qualcosa che sia entità nuova…”
(Elio Grasso)
Interverranno e dialogheranno con le Autrici: Fabio De Santis – Marco Fregni – Carlo Alberto Sitta
******
Comunicato stampa
La sede del Laboratorio di Poesia si apre al pubblico venerdì 12 febbraio 2016 dalle ore 18 per incontrare tre autrici – diverse per formazione e per età – che hanno in comune caratteri
di limpida tensione nella scrittura, dove si svela quella specifica inquietudine che nasce dalla precarietà del senso del vivere, e del convivere, col proprio tempo.
Laura Accerboni, Miria Baccolini, Fosca Massucco sono figlie di una mutazione culturale che ha toccato non solo la poesia, ma la stessa natura della comunicazione e il valore dell’espressione.
Poesia di oggi e poesia di ieri, novità e tradizione si incontrano nei libri recenti che saranno proposti al pubblico dalle rispettive Autrici. Tre diverse risposte in una unica cornice. Accerboni, Baccolini e Massucco hanno come elemento in comune la partecipazione al cantiere di STEVE, la storica rivista di poesia del Laboratorio diretto da Carlo Alberto Sitta.
Alla presentazione di venerdì 12 febbraio partecipano, in funzione dialogante, tre poeti con esperienza poetica di lungo corso, Fabio De Santis, Marco Fregni e Carlo Alberto Sitta.
Laura Accerboni è nata a Genova. Ha pubblicato per le Edizioni del Leone il libro di poesia Attorno a ciò che non è stato. Sue poesie sono state pubblicate su diverse riviste tra cui: Italian Poetry Rewiew, Poesia Crocetti Editore, Lo Specchio della Stampa, Steve, Capoverso e Gradiva, Nuova Corrente…
Miria Baccolini è nata in provincia di Modena nel 1965. Laureata in lettere, operatrice in campo artistico e letterario. Prima di “LACERTI” ha pubblicato “Miriadi” (Modena, 1993).
Fosca Massucco come poetessa ha pubblicato “L’occhio e il mirino” (Ed. L’Arcolaio, 2013), prefato da Dante Maffìa. È stata tradotta in rumeno dalla poetessa Eliza Macadan